Guida al Grado IP: cosa significa?
13 Gennaio, 2021
Categorie: Curiosità - Guide - Illuminazione
Tags: Illuminazione - light design - progettazione - tecnologia

Quando acquistiamo Illuminazione e più in generale elettronica, ci capita spesso di imbatterci nella sigla IP seguita da due cifre (ad esempio IP20 o IP65), cosa significa?
IP è un acronimo di “Ingress Protection” o protezione dall’ingresso: è una misura della protezione di un prodotto dall’ingresso di sostanze estranee come solidi (polvere, sabbia ecc) e liquidi.
Il grado IP è descritto da due numeri: la prima cifra si riferisce ad una scala di protezione dagli oggetti solidi, mentre la seconda cifra si riferisce ai liquidi.

Come funzionano le scale di protezione IP?
Lo schema qui a fianco riassume i valori che la scala può avere ed il loro significato.
A numeri più bassi corrisponderà perciò un minor grado di protezione (ad esempio un corpo luminoso che espone liberamente circuito, chip led e alimentatore) mentre a numeri più alti corrisponderà un corpo luminoso altamente protetto (ad esempio una lampada che può essere immersa in acqua).
Che differenza c’è fra IP65, IP67 e IP68?
le differenze fra questi tre tipi di grado possono sembrare minime, ma sono molto importanti: spesso tutte le strip LED hanno infatti il massimo grado di protezione dall’ingresso di corpi solidi, ma la differenza diviene determinante nel modo in cui si comportano con i liquidi.
IP65: Resistente all’acqua, protetto da schizzi d’acqua provenienti da qualsiasi direzione, ottimo per essere esposti alla pioggia ma non per l’immersione, anche se rapida.
IP67: Resistente all’acqua plus, protetto anche dall’immersione temporanea (massimo 10 minuti), da non sommergere per lunghi periodi.
IP68: Waterproof, può essere immerso permanentemente fino a tre metri di profondità.
Di che grado di protezione IP hai bisogno?
Se non hai bisogno di illuminare un ambiente esposto a polvere o umidità è spesso sufficiente un grado di protezione IP abbastanza basso (ad esempio il classico IP20 di gran parte dei copri luminosi da interno):
In posti invece caratterizzati da polvere o particolati, alta umidità come nei seminterrati o eventuale pioggia e condensa come all’esterno, è consigliabile orientarsi su IP alti.
Qualche esempio:
IP bassi
- Interni
- uso protetto dentro portalampada stagni
- all’interno di insegne stagne
- con la protezione di profili in alluminio
IP alti
- Esterni
- Luoghi caratterizzati da forte presenza di pulviscolo e particolati
- Aree di passaggio frequentate da un gran numero di persone
- Aree dove possono formarsi pozzanghere
- Aree spesso sottoposte a contatto diretto
- Luoghi umidi