LED integrati: e se devo sostituirli?
19 Aprile, 2021
Categorie: Curiosità - Illuminazione
Tags: casa - Illuminazione - progettazione - tecnologia
L’illuminazione LED ha conquistato nel corso degli ultimi anni un ruolo da protagonista, soppiantando le vecchie tecnologie, che non riescono più a stare al passo con i tempi e con le nostre necessità.
La luce LED non si presenta però solo sotto forma di lampadine pure e semplici, molto simili a quelle di vecchia generazione se non per materiali (riciclabili) e tecnologia (avanzata). Infatti, negli ultimi anni il business della luce LED si è allargato fino a proporre fonti luminose di diverso stile e design, per poter accontentare le necessità e i gusti di tutti e per fare si che la luce LED divenisse un vero e proprio complemento d’arredo.
La tecnologia LED è ovunque, dai lampadari ai faretti ai pannelli e così via. Alcune soluzioni richiedono l’inserimento della classica lampadina smontabile, altri prodotti (come plafoniere e lampadari), invece, sono dotati di LED integrato.
Che cosa s’intende per LED integrato?
Il LED (Light Emitting Diode) è una tecnologia che sfrutta la capacità di alcuni materiali semiconduttori di produrre dei fotoni e che viene riproposta all’interno di un circuito. Quest’ultimo viene dotato di un minuscolo chip elettronico, che converte la corrente in illuminazione.
Detto questo, per LED integrato intendiamo quelle fonti luminose come lampadari o plafoniere LED che appunto hanno il corpo illuminante integrato nella struttura e che non può essere smontato come una semplice lampadina.
La struttura di una luce a LED integrato ci porta però a chiederci: cosa fare quando la luce smette di funzionare?
A tale riguardo è importante fare delle premesse per dare un’idea della qualità e standard che l’illuminazione LED garantisce. Optare per i prodotti LED significa investire nella qualità, infatti, al contrario di quanto accadeva con le vecchie tecnologie, questo tipo di tecnologia si guasta in rarissime occasioni.
Il LED infatti garantisce una lunghissima durata, rendendo superflua la possibilità di cambiarlo. Noterete infatti che i LED sono in grado di garantire una durata media di almeno 20.000 ore senza richiedere alcun tipo di manutenzione, il che considerando i momenti in cui si usa la luce in casa, significa avere un’illuminazione dal funzionamento garantito per decine di anni.
Malfunzionamenti e guasti
Detto ciò, però, bisogna prendere in considerazione l’eventualità che il LED inizi a funzionare male o che smetta di funzionare completamente.
I guasti precoci, cioè prima che passi la durata di tempo stimata, di solito possono sono causati dalla bassa qualità dei componenti della lampada.
Questo genere di malfunzionamenti solitamente si presentano entro il primo anno dall’acquisto del prodotto, in tal caso sarete più che autorizzati a contattare la casa costruttrice ed ottenere una sostituzione del prodotto.
Ovviamente potrebbe accadere che il malfunzionamento avvenga più avanti negli anni ma niente panico! Prima dell’acquisto assicuratevi di essere a conoscenza dei termini di garanzia in modo da sapere quali sono le vostre opzioni in caso di malfunzionamento.
E’ importante specificare che il più delle volte non sono i LED a guastarsi ma il chip di cui abbiamo parlato prima o l’alimentatore. Per constatarlo basterà fare affidamento ad un elettricista che in tal caso potrà sostituire il chip o l’alimentatore con uno compatibile, ripristinando la funzionalità della lampada.