Intelligenza artificiale su Whatsapp, come funzionerà?
29 Novembre, 2023
Categorie: Curiosità - Smartphone
Tags: ai - android - apple - ia - smartphone - tecnologia - telefonia
Durante la conferenza annuale Connect, Meta ha annunciato l’arrivo imminente dell’intelligenza artificiale generativa su WhatsApp.
La società ha presentato una serie di nuovi prodotti e funzionalità basati sull’IA, progettati per trasformare le piattaforme social e di messaggistica.
Secondo Meta, l’ispirazione dietro questa mossa è stata la visione delle possibilità offerte dall’IA generativa nel potenziare la creatività, aumentare la produttività e rendere più divertente l’invio di messaggi: con un’ampia diffusione di conversazioni su WhatsApp in tutto il mondo, l’obiettivo dichiarato è quello di democratizzare l’accesso a questa tecnologia emergente, consentendo alle persone di sfruttarne appieno i benefici.
Quali saranno le prime integrazioni disponibili?
Adesivi:
Sarà presto possibile creare adesivi personalizzati che riflettano perfettamente i pensieri o i sentimenti dell’utente durante una chat. Grazie alla combinazione della tecnologia Llama 2 e del modello generativo Emu, questa funzione trasforma istantaneamente un messaggio di testo in adesivi unici e di alta qualità. Inizialmente lanciata in lingua inglese, questa nuova caratteristica sarà presto disponibile su WhatsApp, Messenger, Instagram e nelle Storie di Facebook.
Chat IA:
Meta introduce una nuova dimensione alla comunicazione con le Chat IA, offrendo agli utenti la possibilità di porre domande su una vasta gamma di argomenti o di partecipare a dibattiti nelle chat di gruppo. Questa funzione unica consente di ricevere opinioni da oltre 28 profili ispirati a icone culturali e influencer, creati da Meta, aggiungendo una prospettiva unica alle discussioni. Le chat con l’IA saranno chiaramente distinguibili visivamente, garantendo che gli utenti comprendano immediatamente che si tratta di interazioni con entità artificiali e non di conversazioni personali. Per avviare tali conversazioni, gli utenti dovranno compiere azioni specifiche, come aprire una chat dedicata o inviare un messaggio diretto all’IA. È importante notare che le chat con l’IA non possono mai essere iniziate da Meta o WhatsApp.
Generazione di Immagini:
Attraverso l’inserimento di un prompt o di un’immagine specifica, l’intelligenza artificiale è in grado di generare immagini che incarnano un’idea, un luogo o una persona con estrema fedeltà al realismo.
Qualche ultima considerazione
In merito alle conversazioni con l’IA, Meta sottolinea che i computer che supportano l’intelligenza artificiale generativa “posseggono la capacità di memorizzare ogni dettaglio”, pertanto avverte di fare attenzione a “non condividere messaggi che non si desidera rendere pubblici”. Tuttavia, Meta rassicura che l’IA è stata addestrata per limitare la possibilità di divulgare informazioni personali, come nomi, in altre conversazioni.
In aggiunta, Meta ha divulgato la collaborazione con alcuni partner finalizzata a potenziare la qualità e la prontezza dei servizi offerti alle persone attraverso l’IA. Ulteriori dettagli in merito saranno resi noti nei prossimi mesi.